Riabilitazione neuropsicologia, psicosomatica,
terapia per recuperare o migliorare la funzione
neurocognitiva che è stata persa o diminuita.
Riabilitazione della fauna selvatica,
trattamento della fauna selvatica ferita
in modo da poter essere restituiti in natura.
Riabilitazione con farmaci, trattamento medico
o psicoterapeutico per dipendenza
da sostanze come l’alcool e le droghe.
Riabilitazione professionale,
terapia per restituire i lavoratori feriti
ad un adeguato livello di attività lavorativa.
La medicina fisica e la riabilitazione,
un ramo della medicina che mira a migliorare e ripristinare la
capacità funzionale a coloro che hanno disturbi fisici o disabilità.
Terapia fisica o riabilitazione fisica
con forza meccanica o manipolazione.
Riabilitazione psichiatrica,
un ramo della psichiatria che si occupa
del restauro della salute mentale e delle
abilità di vita dopo la malattia mentale.
Riabilitazione della visione,
riabilitazione per migliorare la visione o la visione ridotta
Riabilitazione professionale,
processo che consente alle persone con disabilità o
disabilità di mantenere o tornare all’occupazione.
La medicina fisica e riabilitazione si riferisce alla
branca della medicina che si occupa della diagnosi,
terapia e riabilitazione della disabilità
conseguente a varie malattie invalidanti.
Si tratta soprattutto di malattie che comportano una limitazione
dell’attività e restrizione della partecipazione alla vita attiva,
attraverso la riduzione della funzione motoria,
cognitiva o emozionale.
La disabilità può conseguire a malattie del sistema nervoso,
osteo-articolare, cardiaco e respiratorio,
e può riguardare anche la sfera intellettiva e relazionale.
In Italia, per ottenere il titolo di specialista
in medicina fisica e riabilitazione è necessario,
previo possesso della laurea in Medicina e chirurgia
e dell’abilitazione professionale di medico,
l’aver frequentato la relativa scuola di specializzazione
quadriennale universitaria post-lauream.
Il medico specialista in medicina fisica e riabilitazione è il fisiatra,
che opera solitamente in équipe con il
pediatra, il neurologo, l’otorinolaringoiatra, il neuropsichiatra infantile,
l’ortopedico, lo psicologo, il reumatologo, il fisioterapista,
il terapista occupazionale, il logopedista,
il terapista della neuro e psicomotricità dell’età evolutiva,
il neuropsicologo, l’educatore professionale e l’infermiere.
I programmi riabilitativi vengono elaborati,
attuati e verificati, dal fisioterapista, per gli ambiti della motricità,
delle funzioni corticali superiori,
e di quelle viscerali conseguenti a eventi patologici,
a varia eziologia, congenita od acquisita,
e dal logopedista nell’ambito della fonazione e del linguaggio.
Queste figure professionali sanitarie esercitano la professione
dopo aver conseguito una specifica laurea o laurea magistrale,
master universitari di specializzazione, nonché dottorati di ricerca.
Terapista [der. di terapia]
Secondo elemento di parole
composte della terminologia medica e paramedica,
nelle quali indica chi esegue una pratica terapeutica:
fisioterapista, massoterapista, ecc.